E' andato in scena ieri sera al Teatro Sistina di Roma, il primo di sei appuntamenti dello spettacolo "L'amore e la follia" ideato, scritto e diretto da Max Tortora. Nulla di diverso dalle precedenti rappresentazioni dello stesso spettacolo che però effettivamente prende instancabilmente il cuore. Lui, Max, spigliato, energico e irriverente come sempre. Lo spettacolo si apre con un remake comico della canzone "The Lions Sleep Tonight" dei Tokens che Max ribattezza "Ovindoli" raccontando le vicende della cittadina tra neve e richieste di una moglie molto apprensiva. Si rivela soprattutto un "One Man Show" di due ore di tutto rispetto che passa dalla parodia di canzoni note al grande pubblico che apprezza e ricambia con un caloroso applauso e lo sfottò delle pubblicità di una volta e quelle di oggi con "Banderas e la Gallina" e citazioni di Artisti come "Mina" , "Venditti", gli "Stipsy King" e non "Gipsy" per una questione "gastrointestinale" e molti altri. Impeccabile l'imitazione di Arbore, Celentano e Amadeus, quest'ultima con la partecipazione dell'attore Roberto Andreucci che si mostra particolarmente talentuoso. Martina Chiriaco e Roberta Guerrini sono le due ballerine del corpo di ballo che accompagnano Max per tutto il corso dello Show. Tra gli ospiti ViP accorsi in Poltronissima Aldo Biscardi e Giancarlo Magalli più volte ripresi dal comico a commentare interventi durante lo spazio dedicato alla "Rai - Radio Televisione Italiana" e i suoi esordi con le "Sigle" che suscitavano terrore nell'infanzia del Tortora. Tanta tanta musica sostenuta da una Band di tutto rispetto che regala momenti di unicità. Ospiti di Max il chitarrista amico Sergio Caputo e Stefano Sarcinelli con il quale inscena gag esilaranti. Degno di nota anche per essere uno dei momenti più emozionanti della serata è il tributo a Franco Califano e il grande Alberto Sordi. Lo spettacolo a forte carattere e contenuto comico racconta l'amore, il sesso, i problemi intestinali e quelli adolescenziali legati all'altezza del comico, i modi di interpretare e le vicende in famiglia Tortora. Consiglio vivamente la visione di questo spettacolo.
Pablo.
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